Buongiorno e grazie per la disponibilità
Circa 36 ore fa ho avuto una pesante reazione dopo aver fumato anfetamine in cristalli.
Di norma avevo solo una pesante produzione di area nello stomaco e dei dolori conseguenti (soffro di riflusso) e rarissime tachicardie molto brevi.
Questa volta è sopraggiunto un fastidio al braccio sinistro centrato sul bicipite. Dopo 24 ore si è trasformato in dolore e ha interessato tutto il braccio e la scapola. Sensazioni di brividi sul cranio ed entrambe le mani. Tachicardia non forte credo causata più dall'Ansia
Contestualmente il fastidio allo stomaco è diventata una singola concentrata pressione al petto come se una pallina si fosse gonfiata (non estesa a nessuna altra parte e senza problemi respiratori) .
Recatomi in ospedale coi sintomi in atto, elettrocardiogramma, pressione ed esami del sangue hanno confermato una situazione cardiaca assolutamente normale. Ho avuto una iniezione per il dolore, ma già durante la degenza (2 ore) I sintomi erano spariti. Aggiungo che avevo mangiato molto poco nei 2 giorni precedenti. Per motivi legali non ho detto di aver assunto sostanze (non sono in Italia).
Però dopo 36 ore ho periodi di fastidio al braccio sinistro più centrati sulla spalla e se muovo il polso sento una sensazione leggera di "gonfiore". Non ho nessun altro sintomi e sto conducendo una vita estremamente attenta : sonno, no alcol, molta acqua. Non vorrei che ci fossero problemi di circolazione in atto seppur siano passate molte ore..
Grazie.
Risposta
Se non sono stati rilevati nel corso di una visita approfondita e circostanziata, difficile che si presentino successivamente problemi cardiocircolatori. Conviene comunque continuare ad osservare il regime di astensione e controllo su alimentazione e bevande, per effettuare magari altre indagini più approfondite, se continuano i sintomi che stai avvertendo